Correvi e già sei in cima alla bassa collina
tra le viti ed il cielo
disotto
il frumento dorato
che presto con gioia sarà raccolto
oltre
una antica chiesetta di cimitero
e poi il sole largo
luce
tanta luce
solo nel tutto
nella mia terra
ricordo svanito e poi tornato
là ti ho lasciato
piccolo giovanetto allegro e spensierato
con l'ansia di vivere una vita
che proprio non fu piena
ora è troppo tardi
non piangere tu che piangere non puoi
non sperare tu che speranze ormai non hai
soltanto nel sonno
rivivi quegli attimi fuggenti di felicità
lontane le voci care
i rumori
i profumi
i sapori
prime ore di pomeriggio d'estate
stanza fresca
silenzio
quasi silenzio
nella mia terra.
Roberto Dalzoppo
