giovedì 17 gennaio 2013

Farolito

Tanti anni fa una giovane donna volò via nel cielo, assassinata in Sud America, ed il corpo fu reso introvabile, gli amici ed i compagni non sapevano il luogo dove era stata sepolta.
Dio mostrò compassione per questo a tal punto che quando la giovane si presentò, per essere ascoltata e giudicata, chiese a lei in ultimo di esprimere un desiderio.
La donna allora si mise a piangere, ed era la prima volta: in vita sua non lo aveva mai fatto, piangeva pensando alle miserie, ai poveri della terra, ai bambini malati ed affamati, ai torturati, agli sfruttati e disse: Signore, chiedo che la mia stella possa brillare sempre nel cielo come un faro, guida e speranza per tutta la gente latino americana e d'Africa e del pianeta intero.
E poichè questa gente, la gente che soffre e che spera, è sempre tanta, Dio pensò di dividere questo faro in tanti piccoli fari, i farolitos.
Così da un continente all'altro, nelle notti serene sotto il cielo del mondo, e nel profondo dei loro cuori, i bambini e gli uomini vanno a cercare FAROLITO, quel piccolo faro che li fa sentire sicuri e li guida, quella cometa che cambia la vita e la rende migliore, quella stella lucentissima di speranza che appartiene a loro e brilla solo per loro.
Dall'alto Dio li vede, seduta accanto la giovane donna adesso finalmente sorride.
 
Adele Trestin [Mia Mamma]